Il Gruppo KajaRè di danza orientale e araba di Casa di Ramia tiene due incotnri questo weekend! Non mancate!
| ||
INTRODUZIONE
| ||
al Teatro-Danza Bharatanatyam
| ||
lunedì 14 luglio 2014
Danza Classica Indiana a Casa di Ramia
lunedì 7 luglio 2014
Nasce la biblioteca interattiva multiculturale di Casa di Ramia
Carissmo diario,
ce l'abbiamo fatta! Abbiamo messo fuori i nuovi libri, li abbiamo etichettati, e pronti per essere prestati. Ma sopratutto letti in Casa di Ramia, con le mamme bilingue e plurilingue e i loro bimbi. Che soddisfazione. Emozioni fortissime!
Altre volontarie durante i giorni di etichettamento dei libri(Margarita e Olivia
Giorni di preparativi della biblioteca. In tutto ci siamo incontrate 6 volte in 3 settimane.
ce l'abbiamo fatta! Abbiamo messo fuori i nuovi libri, li abbiamo etichettati, e pronti per essere prestati. Ma sopratutto letti in Casa di Ramia, con le mamme bilingue e plurilingue e i loro bimbi. Che soddisfazione. Emozioni fortissime!
Oggi la lettura di un racconto tipico per i piccoli/e in Marocco. Houda e figlio Elias hanno letto sia in italiano che in arabo.
I bimbi e le bimbe, le mamme e le volontarie non mamme :) eran oaffascinate. Houda è brava! ( Mariagrazia)
Altre volontarie durante i giorni di etichettamento dei libri(Margarita e Olivia
venerdì 20 giugno 2014
Venerdi Poetico delle donne di Casa di Ramia: poesie dalla Scuola per la Libera Circolazione delle lingue
Etichette:
casa di ramia,
Donne,
Fuga,
Immigrate,
intercultura,
Paura,
Scuola Lingue,
verona,
Viaggio
Ubicazione:
Verona
venerdì 13 giugno 2014
A lezione di lingua italiana: cosa significa invidia e gelosia?
Caro diario,
Ogni Venerdì da oltre due anni c'è un corso di italiano piuttosto particolare. La sua originalità sta nel suo modo di insegnare la lingua italiana: attraverso la scelta di parole chiave nella cultura italiana.
a lezione ci sono di solito donne del Marocco, della Tunisia, dello Srilanka, della Nigeria, dell'Etiopia, del Brasile, insomma un piccolo mondo di donne a lezione da Livia.
Livia ( la ricercatrice universitaria insegnante) sceglie di solito delle parole chiave da usare come strumento di inizio di dialogo tra le donne. Ognuna delle donne contribuisce il suo pensiero con la ricchezza che del suo vocabolario di italiano, senza sentirsi meno o più compresa rispetto a un'altra donna più fluente di lei in italiano.
Il corso è stato finanziato dal fondo FEI( Fondo Europeo per l'Integrazione) progetto della cooperativa "multi valori" e della Nigerian Women Association
Questo Venerdì le parole chiave su cui abbiamo dialogato erano Invidia e Gelosia. Qual'è la differenza? Cosa sono? Perché sono ritenute in generale sentimenti femminili?
Ogni Venerdì da oltre due anni c'è un corso di italiano piuttosto particolare. La sua originalità sta nel suo modo di insegnare la lingua italiana: attraverso la scelta di parole chiave nella cultura italiana.
a lezione ci sono di solito donne del Marocco, della Tunisia, dello Srilanka, della Nigeria, dell'Etiopia, del Brasile, insomma un piccolo mondo di donne a lezione da Livia.
Livia ( la ricercatrice universitaria insegnante) sceglie di solito delle parole chiave da usare come strumento di inizio di dialogo tra le donne. Ognuna delle donne contribuisce il suo pensiero con la ricchezza che del suo vocabolario di italiano, senza sentirsi meno o più compresa rispetto a un'altra donna più fluente di lei in italiano.
Il corso è stato finanziato dal fondo FEI( Fondo Europeo per l'Integrazione) progetto della cooperativa "multi valori" e della Nigerian Women Association
Questo Venerdì le parole chiave su cui abbiamo dialogato erano Invidia e Gelosia. Qual'è la differenza? Cosa sono? Perché sono ritenute in generale sentimenti femminili?
![]() | |
| a lezione di italiano attraverso la cultura dal mondo |
venerdì 16 maggio 2014
Venerdì poetico di Casa di Ramia
Venerdi 16 Maggio 2014
Caro diario,
ogni Venerdi ci sarà una poesia da un paese del mondo, dalla terra delle donne di Casa di Ramia. Oggi portiamo quella di una poetessa eritrea.
Luna Nera
Luna nera
che rischiari
le mie notti,
dimmi
quanto dista
la morte dei miei popoli
dal rinascere
di un continente?
Un passo di speranza.
Luna nera compagna dei miei sogni,
dimmi,
quanto manca
perchè l'alba
spunti
sul nostro orizzonte?
Un raggio fdi utopia.
Luna nera
guardiana
del nostro destino,
dimmi
quante miglia ci restano
per raggiungere
l'uguaglianza dei popoli
Un abbraccio tenero.
![]() |
| copertina libro "Parole Clandestine" |
(dal libro "Parole Clandestine" di Elisa Kidane)
venerdì 9 maggio 2014
Un posto chiamato Casa di Ramia
Caro diario,
finalmente arriva l'estate , e l'aria sembra riempirsi di sapori e calore. Sono felice di rivedere il sole ogni giorno per 4 mesi ora. Mi sembra di essere tornata alla mia Asmara in Eritrea, se non fosse per l'umidità che ad Asmara non esiste, visto che è a oltre 2,325 m.s.l!
Sono Eden Getachew, ho 30 anni e sono eritrea-etiope. Vivo a Verona dal 2009, sono fidanzata, ho un gatto Jambo. Sono studente di comunicazione interculturale e strategia di risoluzione di situazioni conflitti. Sono nata cresciuta a due terre che sono in conflitto da decenni, quindi cos'altro poteva appassionarmi se nonla pace? Oggi sono attivista dei diritti umani, lotto contro la discriminazione di genere sono mediatrice culturale e scribacchio racconti eritre ed etiopi nel mio tempo libero. Omaggio a mia nonna. Sogno di vederli ubblicati cosi i possono mandare alle mie sorelle.
Sono la prima di cinque figli, quattro femmine e un maschio. Sono un ex soldatessa. Sono via dal mio paese da sette anni perchè non voglio tornare a fare il soldato, e voglio poter studiare e lavorare e aiutare la mia famiglia. Mia madre fa fatica a capire, ma spero impari a rispettare la mia scelta di non tornare in Eritrea per vivere sotto un regime totalitario.
Casa di Ramia è un posto che ho conosciuto perchè sono andata a fare il tirocinio per il mio Master in competenze e gestione di conflitti del Centro Studi Interculturali di Verona. Ho conosciuto in questi 8 mesi delle persone interessanti: donne intelligenti, aperte, delle ragazze che vengono per dare una mano con lo spazio bimbo/bimba per esempio, o per dare lezioni di italiano a tu per con la donna che vuole imparare la lingua e culura italiana.
Ogni giorno ho visto un via vai di persone che arrivavano e andavano per vari motivi: corsi di lingua, corsi di cucito, gruppo di narrazione , incontro delle donne ghanesi. Tutto diviso in orari, che bene o male tutt rispettano. E' stato magnifico, il continuo contatto umano: Imesha, Victoria, Sandra, Mabel, Elena, Victoria, Houda, Manuela, Sumia,Zemzem Meskerem...vite singole che vivono la Casa.
In questo spazio ho concepito insieme ad altre donne, alcune delle più belle e utili idee di sempre. Ho conosciuto altre donne etiopi rifugiate, e abbiamo iniziato a scrivere insieme, tante pagine da riempire. Questo è solo l'inizio per noi gruppo donne etiopi e eritreee. E dico grazie. Sono ricca grazie a tutte voi.
Alla prossima!
Eden
finalmente arriva l'estate , e l'aria sembra riempirsi di sapori e calore. Sono felice di rivedere il sole ogni giorno per 4 mesi ora. Mi sembra di essere tornata alla mia Asmara in Eritrea, se non fosse per l'umidità che ad Asmara non esiste, visto che è a oltre 2,325 m.s.l!
![]() |
| panoramica di Asmara, capitale di Eritrea |
Sono Eden Getachew, ho 30 anni e sono eritrea-etiope. Vivo a Verona dal 2009, sono fidanzata, ho un gatto Jambo. Sono studente di comunicazione interculturale e strategia di risoluzione di situazioni conflitti. Sono nata cresciuta a due terre che sono in conflitto da decenni, quindi cos'altro poteva appassionarmi se nonla pace? Oggi sono attivista dei diritti umani, lotto contro la discriminazione di genere sono mediatrice culturale e scribacchio racconti eritre ed etiopi nel mio tempo libero. Omaggio a mia nonna. Sogno di vederli ubblicati cosi i possono mandare alle mie sorelle.
Sono la prima di cinque figli, quattro femmine e un maschio. Sono un ex soldatessa. Sono via dal mio paese da sette anni perchè non voglio tornare a fare il soldato, e voglio poter studiare e lavorare e aiutare la mia famiglia. Mia madre fa fatica a capire, ma spero impari a rispettare la mia scelta di non tornare in Eritrea per vivere sotto un regime totalitario.
![]() | |
| caffè eritreo etiope a casa di ramia |
Ogni giorno ho visto un via vai di persone che arrivavano e andavano per vari motivi: corsi di lingua, corsi di cucito, gruppo di narrazione , incontro delle donne ghanesi. Tutto diviso in orari, che bene o male tutt rispettano. E' stato magnifico, il continuo contatto umano: Imesha, Victoria, Sandra, Mabel, Elena, Victoria, Houda, Manuela, Sumia,Zemzem Meskerem...vite singole che vivono la Casa.
In questo spazio ho concepito insieme ad altre donne, alcune delle più belle e utili idee di sempre. Ho conosciuto altre donne etiopi rifugiate, e abbiamo iniziato a scrivere insieme, tante pagine da riempire. Questo è solo l'inizio per noi gruppo donne etiopi e eritreee. E dico grazie. Sono ricca grazie a tutte voi.
Alla prossima!
Eden
giovedì 6 marzo 2014
Diario delle Malve di Ucraina
| DONNE UCRAINE CON ABITI TRADIZIONALI |
-Domenica 2 Marzo 2014
@Casa di Ramia
Caro diario,sono Ivanna- presidente del "Associazione"Malve di Ucraina"
In casa di Ramia noi ci troviamo più di 8 anni-e questa casa per noi donne Ucraine - è tutto , (come nostra seconda casa).
Passiamo la nostra giornata di riposo qui, mangiamo cantiamo parliamo.
Siamo una trentina di donne,e ci troviamo solo di domenica-(nostra unica giornata libera),per stare insieme,per parlare di nostre problemi,per dividere momenti belli e momenti tristi.
In questo periodo stiamo preparando un progetto per presentare (emergenza per "badanti") Ne parleremo più avanti. Sarà una esperienza importante di conoscenza della realtà di lavoro delle assitenti di anziani.
Siamo anche molto preoccupate per la situazione nel nostro paese. E cerchiamo di farci forza l'una con l'altra. E vogliamo parlarne e vogliamo che il mondo parli di questa situazione e ci aiuti.
Casa di Ramia è un luogo importante per incontrare gente dei altri paesi,conoshere loro cultura,loro usanze e farsi conoshere.
mercoledì 5 marzo 2014
Il diario delle donne di Casa di Ramia
Eccoci qui. Noi donne di Casa di Ramia.Viviamo le nostre giornate in questo luogo di sperimentazione culturale e di orentamento alla realtà tutta italiana, come si può vedere in questo sito http://www.donnediramia.org/ nel cuor di Verona città, che ha lo scopo di accogliere donne , intrecciare relazioni. E' uno spazio del Comune di Verona.Abbiamo deciso di tenere anche un diario. Perchè vogliamo raccontare, raccontarci e leggere noi donne di Ramia e le altre attraverso il linguaggio del diario; informale, delicato diretto e"intimo" allo stesso momento, riscoprendo il valore di avere un diario.
Iscriviti a:
Commenti (Atom)








